Identificazione e trattamento del dolore da tensione nervosa
La tensione nervosa è il dolore che si verifica perché un nervo viene compresso o bloccato nel tessuto circostante che gli impedisce di muoversi all’interno del suo tratto come fa normalmente. Questo può accadere per una serie di motivi. Se un’articolazione è rimasta immobile per un periodo di tempo, aumenta il rischio che un nervo possa rimanere un po’ bloccato.
Se lo stress è prolungato, il sistema nervoso entra in uno stato di allerta perenne. Come conseguenza, la soglia del dolore diminuisce mentre aumenta il livello di infiammazione.
Fisicamente, schiena e collo sono i punti dove gli effetti dello stress si concentrano maggiormente. La tensione nervosa provoca un aumento del tono ortosimpatico e dei livelli di adrenalina e noradrenalina circolanti. I due fenomeni causano uno stato di contrazione a livello della muscolatura. Quest’ultima, se continuata e sostenuta, genera dolore e infiammazione. Il dolore interferisce con il movimento, obbligandoci a fermarci o a posture viziate che contribuiscono all’esacerbazione del problema.
Anche il sonno e, in generale, il benessere psico-fisico potrebbero risentirne.
Molto utile, in questo caso, è l’esercizio fisico mirato ad allungare la muscolatura e migliorare l’articolarità.